Catapulta ad Elastico - Realizzazione

La parola catapulta è un termine generico per indicare una macchina da assedio che sfrutta un braccio per scagliare con tiro curvo ... grosse pietre di cento, duecento e più libbre, proiettili di metallo o dardi e frecce.
Noi ci limiteremo a dimensioni più ridotte, materiali diversi e dardi di peso inferiore ...

Dal disegno iniziale ricaviamo il disegno delle parti e ipotizziamo delle misure (modificabili in modo personale) per le due strutture laterali di base.
A questa struttura verranno "incastrati" gli elementi di sostegno che verranno montati ad incastro.

Riportiamo il disegno degli elementi su un cartone ondulato da 6mm.

Gli elementi sono due, quindi disegniamo i due elementi laterali ...

... assieme alla struttura di base e all'asta della catapulta che, per maggiore robustezza sarà formata da due parti uguali da incollare assieme per ottenere uno spessore maggiore.

Dopo il disegno passiamo al taglio degli elementi. Gli strumenti utilizzabili sono diversi: sega a nastro (come in figura), ma anche taglierino o seghetto da traforo.

Ecco gli elementi ...

... disegnati e tagliati.

Incolliamo le due parti che formano l'asta della catapulta (in basso il risultato finale).

Cominciamo il montaggio della struttura di base. Naturalmente gli incastri devono essere un po' curati in modo da non forzare e deformare le parti a contatto.

L'incastro superiore si inserisce nella fessura ricavata allo scopo ...

... che è di dimensioni maggiori dell'asta; poi questa viene spinta verso il basso e blocca i due laterali.

Ecco la struttura di base completa ...

... e l'asta della catapulta ancora solo appoggiata.

L'asta ha bisogno di un intervento di irrobustimento visto che sarà soggetta a forti sollecitazioni.

Usiamo quindi degli spiedini di bambù da inserire fra le onde del cartone ...

... da incollare con vinavil.

Le tre astine di bambù vanno inserite nella faccia inferiore per permettere le successive lavorazioni.

In particolare la cavità sede dei proiettili.
Disegniamo un cerchio largo e ...

... effettuiamo uno "scavo".

Quindi un secondo scavo più piccolo del precedente e infine pressiamo la parte centrale per ospitare meglio i proiettili sferici.

Adesso costruiamo il bilanciere della catapulta costituito da un asse di bambù fissato alla parte superiore dei due laterali e un tubicino di plastica di diametro opportuno che ...

... viene inserito sulla struttura in modo che possa ruotare sull'asse di bambù prima fissato.

Per fissare il tubicino al bilanciere usiamo la colla a caldo che garantisce una adeguata tenuta.

Ecco il sistema montato. Qui è stata fatta la scelta di ottenere un bilanciere asimmetrico: una serie di prove, però, potrà indicare la migliore posizione del fulcro.

Non resta che realizzare il sistema elastico formato da un'asta di bambù fissata alla struttura e di un elastico (di opportune dimensioni) che lega questa al bilanciere.