Partiamo dalla ... fine. Ecco come apparirà il portamatite 'magico'.
Una o due matite nel loro ... portamatite in piedi! (e non manca neanche la gomma!).
Materiali e strumenti: del cartone ondulato da 7mm, due magneti al neodimio di forma cilindrica (20x10mm e 6x3mm), taglierina, vinavil, strumenti da disegno.
E' possibile utilizzare anche dei magneti di dimensioni diverse come faremo noi (n.6 10x3mm).
Cominciamo col disegnare le parti: due basi e un'asta verticale:
base inferiore: 8x8 - base superiore: 8x4 - asta: 24,8x2,1 cm.
Per ottenere lo spessore voluto e permettere gli incastri, utilizziamo 3 strati.
In evidenza gli incastri per permettere di fissare gli elementi in modo stabile.
Gli incastri sono formati dall'eliminazione della parte che ospiterà l'asta da due strati (quelli interni).
Ecco gli elementi preparati in base al progetto iniziale.
Una prima prova di montaggio; ecco come si presenterà il portamatite alla fine del lavoro.
Cominciamo col montaggio: spalmiamo col vinavil, in modo opportuno, i tre elementi di ogni parte e lasciamo asciugare per circa un'ora.
Ecco le tre parti semilavorate: eliminiamo i segni a matita e ...
... concentriamoci sulla base superiore che nasconderà un piccolo 'segreto'.
Solleviamo delicatamente lo strato superficiale di cartone (dalle due parti) scoprendo il secondo strato.
A 2x2cm dal bordo nasconderemo il magnete grande (o come nel nostro caso un numero maggiore di magneti più piccoli).
Dopo aver staccato i due strati di cartone (inferiore e superiore) foriamo il resto con una punta di diametro adeguato (noi useremo 10mm).
Inseriamo il magnete grande (o il blocco di magneti) all'interno del foro predisposto.
Fissiamo col vinavil lo strato esterno, riportando il blocco alla situazione 'normale', nascondendo il piccolo 'segreto' all'interno della base superiore.
Lasciamo asciugare ponendo un peso per spianare le superfici prima deformate.
Adesso passiamo al montaggio della struttura. Poniamo del vinavil nel primo incastro e ...
... inseriamo l'asta verticale controllando accuratamente la verticalità.
Passiamo al montaggio della seconda base, controllando la correttezza delle operazioni (magari facendovi aiutare: quattro occhi fanno più di due!!!).
Anche qui viene inserito del vinavil nei due elementi, ...
... montati gli elementi e verificata la perpendicolarità.
Lasciamo asciugare per un certo tempo (dalla mezz'ora in poi).
Intanto ci si può concentrare sul secondo elemento del sistema: la matita.
La matita deve essere munita di gomma. All'interno della struttura di sostegno della gomma verrà nascosto il secondo elemento 'magico'.
Stacchiamo la gomma cercando di mantenerne una buona metà in condizioni perfette. Il resto può essere eliminato, anche scavando con la punta di un piccolo cacciavite.
Inseriamo il magnete piccolo (6x3mm) all'interno del cilindretto di alluminio, badando assolutamente alla polarità del magnete: questa deve essere opposta a quella della faccia inferiore del magnete annegato nella base della struttura. E' facile: basta verificare che i due magneti si attraggano e non si respingano.
Riposizionimamo la metà della gomma dopo aver fissato con un piccolo strato di colla il magnete prima inserito.
Alla fine il segreto nascosto sotto la gomma non è più visibile: siamo pronti al collaudo!
Poniamo la gomma alla base del sistema (la gomma non è fondamentale e può essere eliminata previa riduzione delle dimensioni dell'asta che deve lasciare circa due cm liberi fra i due magneti nascosti).
Incredibile: la matita rimane in piedi. Attenzione a non fare scoprire il trucco avvicinando eccessivamente i due magneti nascosti il che provocherebbe l'adesione della matita alla base superiore con effetto 'matita appesa'.