L'Arco in Architettura

Arco
La lezione presenta e spiega come si costruisce e come sta in piedi un arco, usato da millenni in architettura.

Questa è la base che simula il terreno su cui verrà realizzata la costruzione. Le due aste filettate hanno lo scopo di sostenere gli elementi del muro che nel modello sono leggeri, ma nella realtà si sostengono da soli perché molto pesanti (fanno le veci del contrafforte).

Ecco gli elementi che verranno usati: pietre o grossi mattoni ... (qui numerati per comodità nella ricostruzione).

... e "cunei", le parti dell'arco che hanno la faccia frontale di forma trapezoidale.

Tra questi elementi, la "chiave di volta", che ha una funzione molto importante.

Si comincia col posizionare i primi blocchi di "pietra", ...

... lasciando lo spazio per l'apertura (luce).

Dopo il primo strato, la costruzione dei contrafforte continua; si passa al secondo strato ...

... ecco il momento della costruzione del terzo giro di elementi dei del muro.

... dopo 6 giri, raggiungiamo l'altezza giusta per comunicare la costruzione dell'arco.

A questo punto si posano i blocchi per il muro a destra e sinistra dell'apertura e i cunei per la volta.

Si comincia a posare i cunei; va tutto bene durante la posa dei primi elementi, ...

... continuiamo a posare i cunei, ...

... ma la superficie superiore è sempre più inclinata. Per cui ...

... la posa è sempre più difficile, perché i cunei scivolano e fanno crollare tutto.

Ecco che è necessario costruire una struttura provvisoria.
Qui la posa della base sulla quale poggerà la centina, questo faciliterà poi lo smontaggio dell'elemento a fine lavori.

La centina ha lo scopo di sostenere i cunei, fintanto che l'arco non è completato.

Infatti la posa adesso prosegue con facilità ...

... e anche i cunei molto inclinati ...

... non cadono più.

Continuiamo la posa dei cunei anche se questi sono quasi in verticale perché sostenuti dalla centina, fino ...

... quasi al completamento dell'arco. Resta uno spazio che ...

... verrà colmato dall'ultimo elemento da inserire fra i cunei: è la 'chiave di volta' che 'risolve' il problema della tenuta dei cunei.

Si completa la costruzione proseguendo con gli strati superiori.

Noi ci fermiamo qui: non proseguiamo oltre con la costruzione del muro.

Fissiamo, con un dado a farfalla il muro per renderlo stabile, ...

... e questo è il risultato. Ma evidentemente l'apertura che è ostruita dalla centina deve essere ripristinata.

Per cui si smonta la costruzione eliminando i pezzi, ormai non necessari. Si toglie la base ...

... e poi la centina stessa (noi la spostiamo intera; nella realtà questa viene smontata).

L'arco adesso, è in grado di sostenersi da solo.

Ed è tanto più stabile quanto maggiore è il peso sulla chiave di volta e sugli altri elementi dell'arco.

L'arco si sostiene da solo senza la necessità di uso di leganti di nessun tipo.

Il peso dei cunei e della costruzione soprastante si distribuisce, prima sui cunei adiacenti e poi, sui pilastri e sul muro della costruzione (compresi confrafforti).

Video sulla costruzione di un arco.
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